Ci voleva un lungo ponte come questo del 2 giugno per smuovere le acque. Quando arrivano i tipi più strani e particolari, significa che un gran numero di persone si è messo in movimento. Altrimenti si vedrebbero in giro solo pochi, sparuti e anonimi individui che si fanno dimenticare in fretta. A dimostrazione di ciò, è arrivato un signore di Reggio Emilia che fu già ospite presso di noi l'anno scorso. Quando ha prenotato al telefono non avevo idea di chi fosse ma, una volta arrivato in hotel, l'ho subito riconosciuto e non poteva essere altrimenti giacchè indossa uno dei parrucchini più spettacolari che mi sia mai capitato di vedere. In pratica, una nuova specie di animale domestico. Il fatto ecclatante però è un altro: lo toglie e lo rimette con estrema disinvoltura, anche più volte al giorno. Ad esempio, l'aveva in testa al momento del suo arrivo ma quando è sceso dopo aver sistemato i bagagli ed essersi cambiato d'abito, non l'aveva più! E' molto disorientante. Perdipiù ha una testa assolutamente glabra e lucida e, quel che è peggio, si nota la differenza di colorito tra la pelle del viso e quella della nuca con la linea di demarcazione che ricalca esattamente la forma del parrucchino.
Mi chiedo quale sia il criterio che adotta per decidere se indossarlo o meno. Quando esce la sera? Quando fa freddo? Quando guida? Non sono ancora riuscito a capirlo ed è fuori discussione che glielo possa chiedere. Peraltro, e questo mi manda ai matti, non è il solo cliente con questa particolarità. C'è anche un altro signore tedesco che solitamente prenota per luglio, un ultrasettantenne che sfoggia alternativamente il tupè e la pelata senza batter ciglio. Viene in vacanza con l'amante, una signora della stessa età o anche più vecchia (almeno lo sembra) che temo verrà presto rimpiazzata. La scorsa estate ci disse che, per l'anno seguente, avrebbe portato con sè un'altra signora più giovane e più portata per il ballo di cui è un grande appassionato. Tra parentesi, ha pure una moglie che però resta a casa perchè non le piace viaggiare.
Anche il signore di Reggio Emilia è in buona compagnia. Sta insieme ad una signora ucraina e quest'anno ci sono anche altre due amiche di lei. Tetyana, Olga e Mariya. Una pattuglia di badanti in piena regola.
Non è che stiamo sottovalutando i parrucchini?
Mi chiedo quale sia il criterio che adotta per decidere se indossarlo o meno. Quando esce la sera? Quando fa freddo? Quando guida? Non sono ancora riuscito a capirlo ed è fuori discussione che glielo possa chiedere. Peraltro, e questo mi manda ai matti, non è il solo cliente con questa particolarità. C'è anche un altro signore tedesco che solitamente prenota per luglio, un ultrasettantenne che sfoggia alternativamente il tupè e la pelata senza batter ciglio. Viene in vacanza con l'amante, una signora della stessa età o anche più vecchia (almeno lo sembra) che temo verrà presto rimpiazzata. La scorsa estate ci disse che, per l'anno seguente, avrebbe portato con sè un'altra signora più giovane e più portata per il ballo di cui è un grande appassionato. Tra parentesi, ha pure una moglie che però resta a casa perchè non le piace viaggiare.
Anche il signore di Reggio Emilia è in buona compagnia. Sta insieme ad una signora ucraina e quest'anno ci sono anche altre due amiche di lei. Tetyana, Olga e Mariya. Una pattuglia di badanti in piena regola.
Non è che stiamo sottovalutando i parrucchini?
Ti prego Ale voglio vedere la foto dello stacco tra la pelle della testa e l'abbronzatura del viso!
RispondiEliminaGli faccio un busto equestre in sala, senza meno!