sabato 31 marzo 2012

La Cina copia Rimini



I cinesi copiano Rimini e la riviera. Dov'è la novità? Forse nel fatto che questa volta non copiano qualcosa di nostro per rivendercelo a prezzo d'occasione ma per goderne essi stessi, a casa propria.Vogliono riprodurre alcune attrazioni e, in generale, ricalcare lo stile e l'organizzazione romagnoli. 
La Separ, società titolare dell' Italia in miniatura, è stata incaricata di realizzare non uno ma quattro parchi come quello di Torre Pedrera, oltre ad altri lavori sempre legati alla miniaturizzazione di luoghi e monumenti caratteristici. Anche per il modello di spiaggia sono previste fedeli riproduzioni sulle coste orientali. Così i cinesi avranno una Rimini tutta per sè. Questo è un bene o un male?  A ben vedere, gli unici cinesi che si vedono dalle nostre parti hanno un ristorante, un negozio o un banco al mercato. In spiaggia, se ne vedi uno, è lì per farti un massaggio (non si sa con quali conseguenze). Mai vista una famiglia cinese sotto un ombrellone o a bordo di un pedalò. Non vengono qua per spendere ma per incassare, mettendosi in feroce concorrenza con gli italiani. Quindi non ci rimettiamo nulla. Si dice spesso: aiutiamoli a casa loro! Non che abbiamo bisogno del nostro aiuto, se mai è l'esatto contrario. L'unica mia perplessità riguarda il fatto che, mentre il modello romagnolo qui sta arrancando, in Cina potrebbe fare faville!

Nessun commento:

Posta un commento